A due chilometri dal campo principale è posto il campo Auschwitz II o chiamato in genere campo di Birkenau.
Anche se meno affollato dai turisti, ma sicuramente più impressionante come struttura visitabile.
E’ il campo dove arrivavano i prigionieri con il treno per poi essere smistati, le rotaie, tristemente note perché immortalate in numerosi film o documentari sull’Olocausto, dal vivo fanno un’impressione ancor più raccapricciante.
Dalla palazzina di ingresso, salendo all’ultimo piano, ci si può render conto delle mastodontiche dimensioni del campo e delle strutture ancora presenti (molto è stato distrutto dai tedeschi prima dell’abbandono del campo).
In fondo al campo c’è la “rampa della morte” dalla quale i prigionieri venivano avviati prima al bagno e denudati, quindi ammassati nella camera gas i cadaveri inceneriti in quattro forni crematori.